Sei già stato a Sirolo? Questo luogo è soprannominato "la perla dell'Adriatico": un antico borgo medievale che sorge tra il verde del Monte Conero e le spiaggie della riviera. Ma non solo!
Un tempo era un antico feudo, oggi è tra le località balneari piu' rinomate d'Italia. Le sue origini nascono verso l'anno mille, quando le popolazioni barbare erano l'incubo dell'impero romano. La popolazione locale doveva difendersi e cosi in questo luogo costruì una rocca fortificata, coaudivata da torri e da una serie di cunicoli nascosti e gallerie sotterranee. In questo modo i sirolesi avevano trovato il modo di proteggersi e di nascondersi dai nemici. Nel medioevo fu un centro strategico d'incontro tra i vari ordini monastici cristiani dove i perseguitati trovavano rifugio. Sirolo non è cambiata molto nel tempo e anche oggi mostra i caratteri distintivi della sua nascita: il castello, le mura e le torri rieccheggiano l'atmosfera medievale di questo borgo incantato circondato non solo dal mare ma anche dalla natura e dai vigneti.
Ma soprattutto dal Monte Conero, il monte dei corbezzoli, un monte che per trovarlo bisogna andare dritti verso il mare, dove i pini si mischiano ai lecci. Il corbezzolo è una pianta molto particolare, distinguibile per le sue bacche molto rosse. E' anche un simbolo nazionale, pensate che è la pianta ufficiale italiana. Il verde delle foglie, il rosso delle bacche e il bianco dei fiori sono proprio i colori della nostra bandiera. E sorge proprio in questa oasi a picco sull'Adriatico, un' area protetta di circa 6000 ettari, insieme a tante altre specie botaniche che contribuiscono a gran parte del patrimonio naturale delle Marche. Senza contare i numerosi sentieri escursionistici che si snodano tra tutte queste meraviglie della natura.